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Visite a cute e capelli: dermatologo a Treviso

Il dermatologo è un medico specializzato nella branchia della dermatologia, vale a dire la parte della medicina che si occupa di tutti i problemi correlati alla pelle, ai capelli e alle unghie per soggetti di qualsiasi età o sesso.

Cosa fare quando riscontri un’anomalia sulla tua pelle?

La palle è una parte del nostro corpo molto delicata e non è raro riscontrare qualche anomalia o problema che andrebbe quanto meno fatto controllare da un esperto. Potresti rivolgerti ad esempio ad un dermatologo treviso, per qualsiasi dubbio riscontrato sul tuo corpo.

La pelle è l’organo più esteso che abbiamo, infatti mediamente vanta un’estensione di circa due metri quadrati. La pelle è composta da più strati che la rendono resistente ed elastica. Inoltre è coperta di terminazioni nervose che ci permettono di sentire le temperature, il calore e il freddo e le sensazioni come il dolore. Qualsiasi anomalia sul funzionamento della pelle può portare a grandi disagi per l’individuo che ne è affetto. In primo luogo possono essere disagi fisici, come dolore o prurito. Oltre ai disagi fisici, però, è importante non sottovalutare l’aspetto psicologico dei disturbi dermatologici. Essendo la pelle una delle parti in assoluto più esposte del nostro corpo e di conseguenza più evidenti, una malattia della pelle può avere un forte impatto sulla mente del paziente. Potrebbe creare, per esempio, grande disagio, insicurezza o stress e portare quindi ad un peggioramento della qualità della vita della persona.

L’importanza della prevenzione

Le visite dermatologiche possono avere anche una funzione di prevenzione. Quella forse più comune è l’esame per della mappatura dei nei. Questa consiste in una visita dermatologica specialistica in cui il medico analizza e fotografa tutti i nei presenti sulla cute del paziente. In questo modo, a distanza di tempo, potrà fare una seconda analisi e confrontarla con la prima, per vedere se sono nati nuovi nei e se quelli che erano già presenti hanno subito delle mutazioni.

Un’altra visita molto comune per cui tante persone si rivolgono al dermatologo è l’analisi delle possibili allergie. Qualora il paziente abbia riscontrato uno strano sfogo sulla pelle e sospetti di essere allergico a qualche sostanza o alimento, si può rivolgere al dermatologo che può procedere con analisi più o meno approfondite, a seconda del caso specifico del paziente.

Uno dei test più invasivi per analizzare la presenza di possibili allergie è il prick test. Questo consiste nell’effettuare dei piccoli tagli sulla cute del paziente e introdurre piccole quantità di liquido contenente la sostanza di cui si sospetta l’allergia. I risultati di questa analisi sono piuttosto rapidi e in genere la risposta arriva circa trenta minuti dopo il test.

Dal dermatologo, però, si possono effettuare anche tutte quelle visite che riguardano non la cute, bensì il capello.

Uno dei possibili esami consiste nel rasare una piccola porzione di testa, pari circa un centimetro quadrato, per poi coprirla con una medicazione. A distanza di qualche giorno verrà rimossa per analizzare la lunghezza e la densità della ricrescita così da individuare ogni possibile anomalia.